Benvenuti nella pagina dedicata agli esercizi per Cajon, a cura di Matteo Cammisa, lo scopo è quello di avvicinarsi in modo corretto e divertente a questo fantastico strumento, Buona Musica a Tutti.
LEZIONE N.0 RITMI BASE
In questa lezione ti insegnerò i colpi fondamentali del cajon, le basi per poter costruire tutti i ritmi
LEZIONE N.1 RITMI BASE
Il primo obiettivo nello studio del cajon è quello di differenziare e capire bene i due suoni fondamentali di basso e alto.
In questo esercizio l’attenzione è concentrata su questi due suoni in modo da poter prendere confidenza con gli elementi più importanti del cajon.
1. Esegui prima tutto con una mano poi tutto con l’altra.
2. Esegui il suono alto sempre di sinistra e il basso di destra poi inverti.
LEZIONE N.2 ACCOMPAGNAMENTO A OTTAVI
Un interessante variante del classico accompagnamento a sedicesimi.
Il portamento risulta più aperto e pulito, ideale per il pop e il rock.
LEZIONE N.3 BEAT IT – MICHAEL JACKSON
Un ritmo di due battute basato sull’accompagnamento a ottavi.
LEZIONE N.4 BASSO E ALTO
Come primi esercizi di tecnica è opportuno concentrarsi sul suono basso e quello alto per capire bene la differenza nella loro esecuzione e nel loro risultato sonoro.
Queste esercizio basato sulle quattro figurazioni ritmiche base (quarti, ottavi sedicesimi e terzine) vi permetterà di abituarvi allo spostamento tra i due suoni e aumenterà il vostro equilibrio sul tempo.
LEZIONE N.5 ACCOMPAGNAMENTO A SEDICESIMI
Spesso i ritmi rock/pop/soul utilizzano come accompagnamento la suddivisione a sedicesimi.
Impara a suonare a tempo i sedicesimi alternando le mani (vedi lezione 3) poi inserisci i colpi di cassa e “snare” (quello che fino ad ora chiamavo suono alto) come indicato.
Come vedrai i colpi di cassa in questo esempi saranno sempre di destra.
Il numero 6 è un esempio di funk-rock.
LEZIONE N.6 IL FUNKY
Il funky è un ritmo suonato tipicamente con la batteria ma può essere fatto anche con il cajon. La figurazione base spesso (ma non sempre) sono i sedicesimi e il suono basso è suonato sia di destra che di sinistra.. (Nell’esempio: D destra, S sinistra)
Questo è un ritmo su due battute con accenti di snare sempre sul 2 e sul 4… si possono trovare moltissimi esempi di funky che proveremo in seguito.
LEZIONE N.7 SAMBA
Il samba (eh sì è maschile…) non è un ritmo tradizionale per cajon e si esegue con un insieme di strumenti, i principali dei quali sono il pandeiro, il surdo e il tamborim. Quello che viene eseguito sul cajon è un riassunto dei ritmi di questi strumenti infatti si può trovare in varie forme.
Solitamente vengono marcati il due e il quattro che sono gli appoggi del rimo del surdo (un tamburo dal suono molto grave) e poi sopra si può scegliere se mantenere una ritmica più fluida e scorrevole senza troppi accenti, soprattutto se si sta suonando un samba veloce, oppure seguire a tratti o completamente la frase del tamborim (strumento dal suono acuto).
Il primo esempio è quello più ricco, molto simile al samba suonato dalla batteria, gli altri sono variazioni. Bisogna stare attenti al portamento e alla dinamica che non deve essere pesante ma sempre scorrevole e legata agli altri strumenti.

LEZIONE N.8 IL RASGUEADO
In questa nuova lezione ti insegnerò nella prima parte ad eseguire il rasgueado che è una tecnica utilizzata dai chitarristi flamenco, e nella seconda un ritmo che prevede questa tecnica.
LEZIONE N.9 IL RITMO TERZINATO
In questa lezione vedrai come si eseguono le TERZINE, il tempo BALLAD base a terzine e alcune sue variazioni.
LEZIONE N.10 LA BOSSANOVA
In questa lezione vedrai la frase fondamentale o clave della bossanova e come poter costruire le basi per poterla suonare al meglio. Una lezione essenziale per l’acquisizione della BOSSANOVA!
LEZIONE N.11 RITMO BASE E FILL
In questa lezione vedrai e sentirai alcuni fill ( lanci, passaggi o riempimenti) per principianti associati a due diversi ritmi base rock. I fill sono delle variazioni ritmiche poste a cavallo tra due sezioni di un brano come ad esempio due temi oppure possono essere utilizzati come semplici “abbellimenti” inseriti per spezzare la ripetitività di un ritmo. Sono spesso frutto dell’estro del musicista, non vengono quindi scritti o indicati nelle partiture, e attraverso di essi é possibile esprimere le proprie capacità, il proprio gusto e il proprio vocabolario ritmico. I fill presenti nel video si riferiscono alla pagina 32 del metodo di cajon di Matteo Cammisa
LEZIONE N.12 RULLO DARBUKA (splitfinger) LIVELLO AVANZATO
In questa lezione ti insegnerò la tecnica dello splitfinger con la quale puoi eseguire rulli veloci (rullo darbuka) e abbellimenti.
LEZIONE N.13 SHUFFLE BLUES
In questa lezione ti insegnerò il ritmo shuffle blues insieme ad una sua variante semplificata. GLi esercizi di riferimento sono il n 1 n 2 e n 7 di pagina 90 del metodo: Manuale Di Cajon.

SHAKER
Uno strumento a volte sottovalutato ma che risulta fondamentale nell’accompagnamento di molti ritmi sia traduzionali che non. Spesso si utilizza assieme al cajon come variante dell’accompagnamento a sedicesimi. La sinistra tiene in mano lo shaker mentre la destra esegue i colpi fondamentali di basso e alto.

DOPPI COLPI
Ebbene sì! Anche sul cajon si utilizzano i doppi colpi. Questo esercizio vi permetterà di svilupparli gradualmente partendo da figurazioni più larghe per poi arrivare a strettire e quindi riallargare nuovamente. E’ infatti importante mantenere il legame con le figurazioni più “semplici” per non perdere di vista il metronomo e mantenere una buona stabilità

UP&DOWN
Ancora un esercizio sui due suoni fondamentali, questa volta un po’ più difficile.
L’obiettivo è sempre quello di differenziare bene i due suoni cercando di non perdersi tra le variazioni ritmiche, soprattutto da metà in poi…
E’ possibile anche suddividere l’esercizio in sezioni in modo da potersi concentrare su alcuni dei passaggi e ripetere fino a piena acquisizione.